Aggiornamento Coronavirus

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Circolare n. 173 de1 26 febbraio 2020

Al Personale Docente

Agli alunni e alle Famiglie

Al Personale ATA

al DSGA

Agli Operatori Scolastici

TRE SEDI

sito web

Oggetto: aggiornamento per allarme Coronavirus

Considerati i numerosi quesiti pervenuti per quanto riguarda l’oggetto, con la presente si informano gli alunni, i genitori, il personale ATA e gli operatori scolastici che i Dirigenti Scolastici non possono prendere iniziative in materia di prevenzione della diffusione del coronavirus se non in base a quanto è indicato dagli Organi Superiori Competenti.

Al momento, per quanto attiene le misure precauzionali da adottare per gli studenti provenienti da zone a rischio, comprese, a questo punto anche le “zone focolaio” italiane, considerato inoltre il DPCM del 23 Febbraio 2020 e fino a nuove comunicazioni, si ritiene opportuno mantenere la stessa linea di condotta consigliata con Nota prot. n. 4001 del 8.02.2020 dal Ministero della Salute contenente le indicazioni per la gestione nel settore scolastico degli studenti di ritorno dalle città della Cina a rischio di contagio per il coronavirus (2019-nCov) che si riportano di seguito, come peraltro già reso noto:

“Il dirigente scolastico che venga a conoscenza dalla famiglia dell'imminente rientro a scuola di un bambino/studente proveniente dalle aree come sopra identificate, informa il Dipartimento di prevenzione della ASL di riferimento. In presenza di un caso che rientra nella categoria sopra definita, il Dipartimento mette in atto, unitamente con la famiglia, una sorveglianza attiva, quotidiana, per la valutazione della eventuale febbre ed altri sintomi, nei 14 giorni successivi all'uscita dalle aree a rischio, o ogni altro protocollo sanitario ritenuto opportuno ai sensi della normativa vigente. In presenza dei sintomi di cui alla definizione di caso dell'OMS viene avviato il percorso sanitario previsto per i casi sospetti. In tutti i casi, il Dipartimento propone e favorisce l'adozione della permanenza volontaria, fiduciaria, a domicilio, fino al completamento del periodo di 14 giorni, misura che peraltro risulta attuata volontariamente da molti cittadini rientrati da tali aree”.

Si rende altrsì noto che in data 25 febbraio 2020 è stato pubblicato il DPCM con alcune specificazioni relativamente alla situazione della scuola, di cui si sottolineano i seguenti punti:

1. Sono sospese tutte le uscite didattiche di qualsiasi genere fino al 15 marzo. Pertanto, tutti i docenti che hanno programmato uscite, anche per attività di PCTO, devono dare comunicazione di sospensione e, nel caso sia ritenuto possibile e utile, riprogrammare le medesime in data successiva.

I viaggi e/o le uscite programmati in data successiva non hanno, al momento, alcuna ragione per essere sospesi o rinviati. Sarà cura della scrivente informare, nel più breve tempo possibile, circa gli sviluppi.

E' obbligatorio per tutti gli studenti che si assentano per oltre 5 giorni presentare il certificato medico per la riammissione a scuola fino al 15 marzo p.v. In concreto, a far data da oggi, è obbligatorio per i docenti controllare il rientro di tutti gli studenti dopo un periodo di assenza oltre 5 giorni continuativi (comprendendo in essi sabato, domenica e altri festivi), richiedendo l’esibizione del certificato medico. Tale circostanza va segnalata nelle annotazioni generali del registro elettronico e il certificato, che riporta esclusivamente l’attestazione che lo studente è in salute e può rientrare in classe, va consegnato in Segreteria e messo nel fascicolo personale.

Nel caso in cui lo studente non presentasse il certificato non potrà essere in alcun modo riammesso in classe: i maggiorenni dovranno lasciare l’Istituto in autonomia, i minorenni saranno trattenuti in un luogo apposito fino all’arrivo dei famigliari.

Si invitano i genitori degli alunni e il personale scolastico di rientro dalle zone “focolaio” (vedi Allegato 1 al DPCM 23 febbraio 2020) a comunicare preventivamente via e-mail al Dirigente Scolastico i propri dati per informare il Dipartimento della ASL competente che potrà valutare la situazione, in quanto ” vige l’obbligo di segnalazione alla ASL e di quarantena" (vedi Allegato 1 al DPCM 23 febbraio 2020). In tutti gli altri casi di provenienza o soggiorno in zone anche limitrofe non esiste alcun obbligo di allontanamento dalla comunità, se non all’interno delle normali cautele di responsabilità civica.

Nel contempo, tutte le misure precauzionali consigliate dall’OMS, già, peraltro, intraprese, si protrarranno con maggiore rigore.

Si invita anche il personale a sensibilizzare maggiormente gli alunni sull'importanza di promuovere comportamenti virtuosi relativi al mantenimento dell’igiene , sul non diffondere inutile allarmismo raccomandando di porre l'attenzione ai comportamenti adeguati da seguire e da applicare anche nei locali scolastici:

Lavarsi spesso e correttamente le mani;
Coprire le vie aeree quando si tossisce e starnutisce;
In caso di utilizzo di fazzolettini di carta, una volta utilizzati, vanno gettati;
Porre particolare attenzione all’igiene delle superfici; il personale ha disposizione anche prodotti disifettanti

Eventuale ripianificazione sarà conseguente a indicazioni dettagliate che sopraggiungeranno dalle autorità competenti.

La Dirigente Scolastica

Prof.ssa Monica Bernard